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HOT RODS & RAT RODS | L’arte di dare nuova vita alle auto storiche

Modificare ed elaborare auto storiche dando vita a nuovi gioielli di design e meccanica. Una moda partita dagli States che sta conquistando tutto il mondo.

La personalizzazione della propria auto è una moda che da anni coinvolge milioni di appassionati in tutto il mondo. Nell’universo delle auto custom è presente da anni il fenomeno delle hot rods e delle rat rods.

Le hot rods

Quando parliamo di hot rods ci riferiamo a quel fenomeno che consiste nel trasformare auto d’epoca e storiche modificandole nel look, nel design e nella loro parte tecnica e meccanica potenziandone le prestazioni.

La tipica vettura hot rod era un veicolo fortemente modificato dove quasi tutti i componenti meccanici ed elettronici (motore, trasmissione, sterzo, ecc.) venivano sostituiti.

Il fenomeno ha avuto inizio negli States a partire dal 1945 per affermarsi in tutto il periodo del dopoguerra ed esplodere nella seconda metà degli anni 50 e 60.

I primi motori modificati erano il Ford V8 Flathead e lo small block V8 della Chevrolet , preferiti per le loro dimensioni ridotte, la potenza e la facilità di reperimento.

Oggi le hot rods sono una moda mondiale con milioni di appassionati che investono competenze e budget notevoli per trasformare le auto classiche in vere opere d’arte inedite ed esclusive.

Un movimento dalle proporzioni enormi con manifestazioni e raduni in tutto il globo (come la famosissima California Hot Rod);  programmi televisivi di successo dedicati ( America Hot Rod“) e telefilm cult  (Happy days e American Graffiti).

 

Ecco alcuni esemplari di hot rods.

 

auto custom hot rods

auto custom hot rods

auto custom hot rods

 

Le rat rods

Il diffondersi del fenomeno delle hot rods ha dato vita a diversi filoni accomunati dall’arte di modificare vecchi “macinini” per trasformarli in versioni di supercar esagerate.

Uno dei movimenti che più si è affermato è quello delle rat rods.

La tendenza “rat rods” si affermò alla fine degli anni ottanta per merito del costruttore di hot rod  Jim “Jake” Jacobs, che nel 1987 realizzò una hot rod tradizionale utilizzando componenti  provenienti da scarti della sua officina.

La prima rat rod “ufficiale” nasce però negli anni novanta con l’avvento della “Aces and Eights” per mano dell’artista pop di Los Angeles Robert Williams.

Eights and aces rat rod car

 

Ecco alcuni degli esemplari di rat rods più ricercate:

 

Auto Rat Rods

Auto custom rat rods

Hot Rods custom car

 

Oggi le hot rods e le rats rods sono considerate una vera forma d’ arte moderna, apprezzata da collezionisti, esperti del settore o da semplici appassionati che vedono in questo fenomeno di costume un modo di ridare vita e lustro a mezzi altrimenti destinati allo sfasciacarrozze o al deposito.

 

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Auto Custom | Le Auto personalizzate più belle di sempre

Dalle realizzazioni più bizzarre a veri e propri capolavori. Le Auto custom, l’ultimissima moda per trasformare e personalizzare la propria auto dando vita a prodotti unici ed esclusivi

Quando cominciamo a parlare di Auto custom, ci riferiamo a veicoli (auto o moto) che vengono personalizzati ed elaborati (anche fino all’estremo) per dare vita a creazioni che si traducono talvolta in veri e propri capolavori e, talvolta, in opere bizzarre ed improbabili.

La moda del custom ha preso piede per permettere ai proprietari di veicoli di realizzare un mezzo unico ed inimitabile che vada incontro alle proprie esigenze ed ai propri gusti modificando non solo la parte esteriore ma anche la parte tecnica e di componentistica.

Realizzare una custom car significa rivisitare a 360° una vettura ancora in produzione con componenti di ultima generazione.

 

La customizzazione dell’automotive oggi

Oggi il panorama della personalizzazione è decisamente vasto: non riguarda infatti solo l’aspetto estetico della vettura, ma spesso comprende elaborazioni della parte meccanica e della componentistica.

Molte sono le case automobilistiche che riservano ai loro clienti la possibilità di avere veicoli personalizzati con kit e componenti esclusivi e di ultima generazione.

Il Salone dell’Auto di Ginevra è una delle rassegne automobilistiche più importanti d’Europa. (Grandi marchi come Renault, Opel, Fiat, Mercedes-Benz, BMW, Audi, Toyota, Subaru, SsangYong, Dacia, Volvo, Suzuki, Dacia, Jeep sono solo alcune delle case che presentano i propri modelli).

Nel salotto elvetico le grandi case presentano le ultime creature di serie, ma anche vere e proprie auto custom: prototipi e concept car in fase di studio alla base dei futuri progetti.

 

Le più belle auto custom made in Italy

La personalizzazione delle auto è un patrimonio dello stile italiano.

Nonostante la personalizzazione dei veicoli sia sempre stata ostacolata nel nostro Paese (il nostro vecchio codice della strada proibiva qualsiasi modifica della vettura se non autorizzata dal costruttore del veicolo stesso), il nuovo codice Europeo, (recepito dallo stato Italiano), consente di poter  personalizzare la propria auto senza dover ricorrere al nulla osta del costruttore.

Il marchio più famoso dell’auto custom made in italy è sicuramente Abarth che da anni permette la personalizzazione dei propri veicoli con kit esclusivi per realizzare auto uniche ed inimitabili.

Nel panorama del custom italiano si è di prepotenza affacciata Garage Italia Custom, azienda italiana guidata da Lapo Elkann, che ha recentemente debuttato al Salone di Ginevra con la sua prima creatura: la Fiat 500X Black Tie. 

 

fiat 500 auto custom

fiat 500 auto custom

fiat 500 auto custom

 

Una rivisitazione della mitica 500 nel look e nel design. Una carrozzeria dal look innovativo composta da una fusione tra vernice e pellicole cromate (ottenuta con la tecnica del car-wrapping), gli interni sono realizzati con materiali come legno massello, alcantara, denim e cashmere.

La personalizzazione made in italy è protagonista anche in ambito internazionale: famose le realizzazioni della 500e di guerre stellari, (ispirata alla famosa saga cinematografica);


fiat 500 auto custom guerre stellari

 

e l’Alfa Romeo 4C “La Furiosa”

auto custom alfa romeo la furiosa

 

auto custom alfa romeo la furiosa

 

auto custom alfa romeo la furiosa

 

 Le più belle auto custom al mondo

Avere un auto su misura è da tempo un desiderio sempre più diffuso. Il sogno di trasformare il lusso in esclusività.

Una delle aziende leader mondiali della customizzazione è sicuramente la Mansory Custom, la blasonata casa svizzera che da anni è una delle più apprezzate office custom del mondo, creatrice di molti inestimabili capolavori.

Ecco alcune delle sue più importanti creazioni classificate tra le più belle custom car del pianeta:

 

The Rolls Royce Wraith Palm Edition 999

Auto custom The Rolls Royce Wraith Palm Edition 999

Auto custom The Rolls Royce Wraith Palm Edition 999

 

Rolls Royce da sempre sinonimo di lusso ed esclusività è stata ulteriormente impreziosita dalla customizzazione by Mansory.

La Palm Edition 999 è una versione speciale della famosa Rolls Royce Wraith. La famosa coupé inglese è bagnata nell’oro puro 999 (da qui il nome del modello)

Un’ edizione ultra limitata (sono previsti solo 9 esemplari) per garantire l’assoluta esclusività.

 

Lamborghini Aventador SV: J.S.1 Edition

Auto Custom Lamborghini Aventador SV: J.S.1 Edition

 

Custom ritocca il look e le parti meccaniche della Lamborghini. Una elaborazione che porta la vettura ad un prezzo di mercato di 1,6 milioni di dollari ( contro i 400.000 della versione “base”).

 

Bugatti Veyron Mansory Vivere Edition

auto custom Bugatti Veyron Mansory Vivere Edition

 

La Bugatti limited edition di Mansory è una delle auto più potenti e care del mondo.

Un valore stimato di 3 milioni di dollariL’auto è una autentica supercar dalle prestazioni eccezionali: una velocità di punta di 410 km/h ed una ripresa da 0 a 100 km/h in 2.6 secondi.

 

Mansory GT Race Bentley Continental

auto custom Mansory GT Race Bentley Continental

 

Un capolavoro di meccanica e carrozzeria in fibra di carbonio, capace di raggiungere i 300 km/h.

 

Mansory Ferrari F12 La Revoluzione

auto custom Mansory Ferrari F12 La Revoluzione

 

Non potevano mancare le Ferrari. Il gioiello di Maranello by Mansory. Monta un motore da 1.200 cv. per la “modica” cifra di 1,4 milioni di dollari.

 

Mansory  Ferrari 458 Spider Monaco Edition

auto custom 458 Spider Monaco Edition mansory

 

Ancora Ferrari con una versione più leggera. Un bolide capace di sprigionare una potenza da 0 a 100 km/h in 3,2 secondi.

 

Mansory McLaren MP4-12C

Auto custom Mansory-McLaren-MP4-12C-3

 

Supercar capace di toccare i 353 km/h e rivestita con cerchi in oro.

 

Aston Martin Mansory Cyrus

Auto custom aston martin mansory cyrus

 

Splendido esemplare di stile e potenza. La versione Mansory oscilla su un prezzo di mercato di 620 mila dollari.

 

Mansory Tesla Model S

Auto Custom Mansory Tesla Model S

 

 

La rivoluzione dell’auto elettrica interamente in fibra di carbonio.

 

Mansory Maserati Gran Turismo

Auto Custom Mansory Maserati Gran Turismo

 

Il gioiello della casa del tridente, rivisitato in un modello ancora più potente ed aerodinamico.

 

Mansory Porsche Panamera

Auto custom Mansory Porsche Panamera

 

Autentico capolavoro. Un motore che sprigiona la furia di 680 cv. Da 0 a 100 km/h in 3.6 secondi.

La customizzazione è ormai un fenomeno sempre più consolidato nel mondo dell’automotive. Certo non è alla portata di tutte le tasche, ma il desiderio di fregiarsi di una supercar esclusiva e “vestita su misura” è, per chi se lo può permettere, un must irrinunciabile.

Titanio nell’automotive

Il Titanio nell’automotive | Il nuovo traguardo dell’industria automobilistica

Negli ultimi anni abbiamo assistito all’avvento di un ulteriore innovazione nel mondo dell’auto: l’ingresso del Titanio nell’automotive:

il pregiato metallo si sta affermando sempre più come valida alternativa all’acciaio. Grandi le sue proprietà,  ma purtroppo il costo è ancora elevato.

Sappiamo come le necessità, sempre più stringenti, di limitare i consumi e le emissioni di CO2, abbia di fatto costretto le case automobilistiche di tutto il mondo a trovare soluzioni innovative per ridurre il peso delle vetture e, conseguenzialmente, i consumi.

I grandi costruttori da anni si impegnano a trovare risposte in grado di coniugare l’aspetto tecnologico e meccanico dei veicoli con la tutela ambientale, il tutto senza subire un pesante innalzamento dei costi di produzione.

Dapprima le novità introdotte (ed ancora largamente apprezzate) furono l’utilizzo di metalli come alluminio e carbonio in alternativa del classico acciaio, materiali apprezzati sia per la loro resa tecnica che per la loro leggerezza.


Le proprietà del titanio ed il suo utilizzo

L’avvento del titanio nel mondo automobilistico è entrato in ritardo rispetto agli altri materiali.

Prima del suo esordio nel comparto automotive, il titanio era utilizzato perlopiù come materiale per la meccanica nell’industria aeronautica.

Negli anni 60 fu la Porsche a siglare l’avvento di questo pregiato metallo nell’industria automobilistica, con l’utilizzo di leghe di titanio per la produzione, nel 1962, delle bielle della sua otto cilindri di formula uno.

A questa fece eco la Porsche 917 dell’edizione di Le Mans del 1970 e 71, le cui bielle, valvole, scodellini, albero ausiliario, molle delle sospensioni, portamozzi e campane dei dischi freno erano interamente in titanio.

La necessità di utilizzare un materiale dunque che fosse utile non solo nella costruzione di telai e di carrozzerie ma anche per la realizzazione di componenti tecnici e meccanici come:

  • componenti per motore;
  • bielle;
  • molle;
  • componenti di scarico;
  • semiasse;
  • sospensioni.

Il titanio si è dimostrato un’ottima alternativa all’uso dell’acciaio, grazie soprattutto alle sue grandi qualità di resistenza e trazione che lo rendono materiale ideale per la produzione di telai e parti meccaniche anche in un’ottica di produzione su larga scala, adattandosi così ai vari procedimenti industriali.

Inoltre il suo utilizzo è estremamente importante per la riciclabilità dei suoi materiali

Il titanio ha una densità del 42% più bassa rispetto al tradizionale acciaio.

Questo si traduce nell’opportunità di realizzare parti meccaniche decisamente più leggere (basti pensare che la realizzazione di componenti come bielle o ammortizzatori in titanio hanno un peso che arriva anche ad un 35% in meno rispetto a quello dello stesso componente costruito in acciaio).

Un’altra qualità di questo speciale materiale è la sua resistenza alla corrosione, indispensabile per ridurre notevolmente la tendenza all’ingranamento.

Questa sua caratteristica lo rende materiale ideale per le produzione di parti meccaniche quali:

  • marmitte;
  • molle e sospensioni;
  • viti;
  • dadi;
  • componenti particolari per auto da corsa.

Titanio nell’automotive: I costi

Arriviamo al punto cruciale.

Come detto l’utilizzo del titanio, nonostante le sue grandi proprietà, è ancora limitato nel mondo automotive stante i costi elevati del suo utilizzo.

Per questo l’avvento delle leghe di titanio nel comparto auto stenta a decollare ed a candidarsi come una valida alternativa all’acciaio.

Nonostante questo pesante handicap, non sono mancati gli utilizzi eccellenti del titanio da parte delle maggiori case automobilistiche mondiali,  che continuano a privilegiarlo soprattutto nella produzione di auto di lusso e supercar, apprezzandone le qualità uniche e la grande resa prestazionale.


I brand automobilistici ed il titanio

Come detto l’ostacolo dei costi non ha impedito alle leghe di titanio di affermarsi come materiale prediletto e prescelto da molti dei brand più famosi del panorama automobilistico mondiale per la produzione delle loro creazioni:

Testimonianze eccellenti del suo utilizzo li troviamo in molti modelli della giapponese Toyota (Valvole motore in titanio) ed in altre importanti creazioni delle più importanti case automobilistiche mondiali quali ad esempio:


Honda Acura NSX (modelli anni 90) (bielle in titanio)

 


Ferrari F50 (bielle in titanio nel motore V12)

 


Porsche GT3 (valvole in Titanio)


Nei primi anni Duemila è stata la volta della nipponica Nissan (valvole), seguita poi dalla americanissima GM (scarichi della Corvette)

e della tedesca Volkswagen (molle della sospensione posteriore della Lupo FSI).


Ma l’esempio più illustre è sicuramente il capolavoro di casa Bugatti:

La Bugatti Veyron dove la componentistica tecnica e meccanica è stata realizzata per la maggior parte in lega di titanio:

  • bulloneria delle sospensioni;
  • i sistemi di scarico;
  • campane di fissaggio dei dischi freno;
  • molle delle sospensioni;
  • bielle.

È Chiaro quindi come il futuro dell’automotive guardi al titanio con sempre maggior interesse.

Non siamo in grado di dire in che tempi l’utilizzo di questo pregiato materiale si sostituirà all’utilizzo del comune acciaio, ma siamo sicuramente in grado di affermare che le proprietà ed i benefici di questo eccezionale elemento lo renderanno, insieme al carbonio ed all’alluminio, la nuova frontiera del mondo automobilistico e motoristico.

fibra di Carbonio

La fibra di Carbonio | Il nuovo futuro dell’Automotive

Abbiamo detto come il mondo dell’automotive si stia avvicinando a grandi passi all’utilizzo di materiali sempre più innovativi e performanti per la produzione delle loro autovetture: il futuro del settore automobilistico è la fibra di Carbonio

Contestualmente all’avvento dell’alluminio (di cui avevamo già parlato in questo articolo: L’Alluminio | La Nuova Frontiera dell’Automotive) un altro materiale sta incontrando rapidamente il gusto dei grandi costruttori e delle grandi case automobilistiche.


fibra di Carbonio

La fibra di Carbonio

Grazie alle sue proprietà questa lega si sta velocemente affermando come il materiale privilegiato nella produzione di veicoli, soprattutto nel comparto delle auto sportive.

Vediamone insieme i vantaggi:

 

La resistenza e proprietà meccaniche

I CFRP (Carbon Fibre Reinforced Polymer) non sono molto diversi dagli altri materiali compositi.

Il concetto è sostanzialmente lo stesso: una matrice dalle proprietà meccaniche non molto elevate e da fibre molto resistenti che hanno la funzione specifica di assorbire gli urti.

Uno dei compositi tecnologici più conosciuti ed usati negli ultimi anni è la fibra di vetro, costituita da fibre di vetro che aggregate tra loro creano un grande rinforzo.

La fibra di carbonio per intenderci riprende il medesimo concetto con il vantaggio però di una resa molto più performante.

Basti pensare che una fibra di carbonio che misura pochi micron ( ovvero millesimi di millimetro) è in grado di creare delle composizioni resistentissime, molto superiori a quelle di diversi metalli.


Carbonio: sinonimo di Leggerezza

Leggerezza significa migliori prestazioni e più bassi consumi.

Due fattori da sempre molto cari all’industria automobilistica.

Realizzare una vettura dal peso limitato comporta la possibilità di progettare vetture dal perfetto rapporto peso e potenza (considerazione decisamente importante soprattutto nel comparto delle auto di alta gamma, sportive o da competizione) e dalle emissioni decisamente più controllate.

Auto più green quindi, attente all’ambiente (fattore non secondario stante le sempre più stringenti limitazioni e normative internazionali che regolamentano le emissioni atmosferiche dei nostri mezzi), ma anche alle tasche degli automobilisti sempre più dilapidate dai continui rialzi del costo del carburante.

Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo del carbonio può ridurre fino a metà il peso dell’auto, migliorandone l’efficienza di quasi il 35%.


fibra di Carbonio

Versatilità e resa estetica

Così come per l’alluminio, anche il carbonio si presta ad essere utilizzato per ogni parte dell’automobile o quasi.

La fibra di carbonio viene adoperata:

  • nel telaio;
  • nella componentistica meccanica;
  • nelle parti del motore;
  • nella trasmissione;
  • Inoltre, la veste estetica della fibra di carbonio la rende particolarmente apprezzata per rivestire parti interne dell’auto.

 

Pellicole di Carbonio sono utilizzate per:

  • le modellature degli sportelli
  • i cruscotti

  • il volante

  • le console centrali

  • i sedili


Gli Svantaggi

  • Al di là dei pregi, l’utilizzo del carbonio presenta allo stato attuale uno svantaggio non indifferente legato ai costi.
  • I costi di produzione sono infatti ancora altissimi.
  • Uno studio pubblicato dall’associazione dei produttori tedeschi nel 2012, stabilisce come la “fibra di carbonio costa quasi 70 euro al chilo verso i 6 dell’acciaio pesante e ben 15 euro allo stato grezzo verso gli 0.75 dell’acciaio”.
  • La visione per il futuro è però ottimistica, in quanto l’uso sempre più diffuso e la rapida scalata del carbonio nell’industria automobilistica porterà in un prossimo futuro ad una drastica riduzione dei prezzi verso un miglior livellamento dei costi.

 

Le grandi case automobilistiche alla conquista della fibra di Carbonio.

  • La sfida del carbonio è stata colta dai più grandi marchi dell’automobilismo mondiale.
  • In primis marchi come BMW, Volkswagen, e Ford sgomitano per assicurarsi il primato nel futuro dell’automobile.
  • Interesse spinto anche dalla visione globale dell’automotive, sempre più orientata a produrre veicoli leggeri e d’elite, attenti alle emissioni, all’impatto sull’ambiente e sui risparmi degli automobilisti.

ALLUMINIO: La Nuova Frontiera dell’Automotive

Alluminio: La Nuova Frontiera dell’Automotive. L’industria automobilistica, nella sua continua ricerca di innovazione e miglioramento,  si sta sempre più orientando negli ultimi anni all’utilizzo di nuovi materiali per la progettazione e produzione delle sue vetture.

Alluminio, una lega leggera

A partire dagli anni ‘80 si è registrato un costante aumento dell’impiego di leghe leggere ed in particolare dell’alluminio. Questo metallo infatti si sta affermando come il materiale privilegiato dal grande comparto automotive.

Le ragioni di questa preferenza sono duplici e nascono sia da ragioni tecniche, che  dalla maggior attenzione delle grandi case automobilistiche verso le esigenze di salvaguardia ambientale, risparmio energetico e riciclo dei materiali.

Vediamo quindi nel dettaglio quali sono i motivi che stanno portando all’avvento dell’alluminio nell’automotive.

 

1. Riduzione di emissioni e consumi

Abbiamo detto come l’attenzione dell’industria automobilistica sia sempre più rivolta alla salvaguardia dell’ambiente. La riduzione dei gas inquinanti e delle emissioni atmosferiche passa attraverso l’alleggerimento dei veicoli.

L’alluminio, grazie alla sua estrema leggerezza e robustezza, permette la realizzazione di vetture molto meno pesanti e dai consumi ed emissioni molto più modeste imponendosi nei confronti del più tradizionale e ben più pesante acciaio.

2. Miglioramento delle prestazioni e riciclabilità

Le recenti applicazioni hanno dimostrato come l’utilizzo di materiali ultraleggeri incida fortemente sulle performance e sull’ affidabilità della vettura.

Le leghe in alluminio, sin dal loro utilizzo nell’industria aereonautica, si sono distinte sia per le loro proprietà meccaniche e facilità di lavorazione, sia per le loro grandi qualità aerodinamiche (che lo fanno apprezzare soprattutto nella realizzazione di supercar da competizione su strada e su pista).

Le sue caratteristiche di  resistenza alla trazione ed alla corrosione permette inoltre di impiegarlo nella creazione di vetture più performanti e durevoli.

Le vetture realizzate in alluminio hanno inoltre una maggior capacità di assorbimento di energia in caso di urti e impatti incidendo notevolmente sugli elevati standard di sicurezza dei veicoli.

Inoltre è un materiale dalla assoluta riciclabilità. I fogli di alluminio  sono applicati in diversi ambiti e con rendite ottimali, questo consente  di realizzare  non solo  carrozzerie e telai, ma intere strutture di veicoli direttamente in alluminio con conseguente risparmio delle case produttrici in fase di produzione.

Dall’ autotelaio ai componenti del motore, dalle parti del sistema idraulico all’impianto di climatizzazione, l’utilizzo dell’alluminio è ormai illimitato.

3. Fattore Estetico

Si sa, anche l’occhio vuole la sua parte e l’automotive è da sempre attenta a soddisfare il gusto estetico dei suoi consumatori. Per questo motivo molti veicoli, soprattutto nel comparto dell’alta gamma  e del lusso, vengono costruite in leghe di alluminio.

L’appeal che è in grado di suscitare una superficie in alluminio grazie alla sua lucentezza e giochi di luce è sicuramente maggiore rispetto a quella realizzata con un materiale tradizionale, e conferisce alla vettura un aspetto molto più elegante e raffinato.