fibra di Carbonio

La fibra di Carbonio | Il nuovo futuro dell’Automotive

Abbiamo detto come il mondo dell’automotive si stia avvicinando a grandi passi all’utilizzo di materiali sempre più innovativi e performanti per la produzione delle loro autovetture: il futuro del settore automobilistico è la fibra di Carbonio

Contestualmente all’avvento dell’alluminio (di cui avevamo già parlato in questo articolo: L’Alluminio | La Nuova Frontiera dell’Automotive) un altro materiale sta incontrando rapidamente il gusto dei grandi costruttori e delle grandi case automobilistiche.


fibra di Carbonio

La fibra di Carbonio

Grazie alle sue proprietà questa lega si sta velocemente affermando come il materiale privilegiato nella produzione di veicoli, soprattutto nel comparto delle auto sportive.

Vediamone insieme i vantaggi:

 

La resistenza e proprietà meccaniche

I CFRP (Carbon Fibre Reinforced Polymer) non sono molto diversi dagli altri materiali compositi.

Il concetto è sostanzialmente lo stesso: una matrice dalle proprietà meccaniche non molto elevate e da fibre molto resistenti che hanno la funzione specifica di assorbire gli urti.

Uno dei compositi tecnologici più conosciuti ed usati negli ultimi anni è la fibra di vetro, costituita da fibre di vetro che aggregate tra loro creano un grande rinforzo.

La fibra di carbonio per intenderci riprende il medesimo concetto con il vantaggio però di una resa molto più performante.

Basti pensare che una fibra di carbonio che misura pochi micron ( ovvero millesimi di millimetro) è in grado di creare delle composizioni resistentissime, molto superiori a quelle di diversi metalli.


Carbonio: sinonimo di Leggerezza

Leggerezza significa migliori prestazioni e più bassi consumi.

Due fattori da sempre molto cari all’industria automobilistica.

Realizzare una vettura dal peso limitato comporta la possibilità di progettare vetture dal perfetto rapporto peso e potenza (considerazione decisamente importante soprattutto nel comparto delle auto di alta gamma, sportive o da competizione) e dalle emissioni decisamente più controllate.

Auto più green quindi, attente all’ambiente (fattore non secondario stante le sempre più stringenti limitazioni e normative internazionali che regolamentano le emissioni atmosferiche dei nostri mezzi), ma anche alle tasche degli automobilisti sempre più dilapidate dai continui rialzi del costo del carburante.

Recenti studi hanno dimostrato che l’utilizzo del carbonio può ridurre fino a metà il peso dell’auto, migliorandone l’efficienza di quasi il 35%.


fibra di Carbonio

Versatilità e resa estetica

Così come per l’alluminio, anche il carbonio si presta ad essere utilizzato per ogni parte dell’automobile o quasi.

La fibra di carbonio viene adoperata:

  • nel telaio;
  • nella componentistica meccanica;
  • nelle parti del motore;
  • nella trasmissione;
  • Inoltre, la veste estetica della fibra di carbonio la rende particolarmente apprezzata per rivestire parti interne dell’auto.

 

Pellicole di Carbonio sono utilizzate per:

  • le modellature degli sportelli
  • i cruscotti

  • il volante

  • le console centrali

  • i sedili


Gli Svantaggi

  • Al di là dei pregi, l’utilizzo del carbonio presenta allo stato attuale uno svantaggio non indifferente legato ai costi.
  • I costi di produzione sono infatti ancora altissimi.
  • Uno studio pubblicato dall’associazione dei produttori tedeschi nel 2012, stabilisce come la “fibra di carbonio costa quasi 70 euro al chilo verso i 6 dell’acciaio pesante e ben 15 euro allo stato grezzo verso gli 0.75 dell’acciaio”.
  • La visione per il futuro è però ottimistica, in quanto l’uso sempre più diffuso e la rapida scalata del carbonio nell’industria automobilistica porterà in un prossimo futuro ad una drastica riduzione dei prezzi verso un miglior livellamento dei costi.

 

Le grandi case automobilistiche alla conquista della fibra di Carbonio.

  • La sfida del carbonio è stata colta dai più grandi marchi dell’automobilismo mondiale.
  • In primis marchi come BMW, Volkswagen, e Ford sgomitano per assicurarsi il primato nel futuro dell’automobile.
  • Interesse spinto anche dalla visione globale dell’automotive, sempre più orientata a produrre veicoli leggeri e d’elite, attenti alle emissioni, all’impatto sull’ambiente e sui risparmi degli automobilisti.