RC Auto 2017 |  Vessatoria la clausola che impone il Carrozziere

RC Auto 2017. Vessatoria la clausola che impone il Carrozziere: due recenti sentenze del tribunale di Torino, riportano alla ribalta un argomento da qualche anno molto sentito da automobilisti, assicurazioni e carrozzieri.

La ormai famigerata clausola RC auto che impone all’assicurato l’obbligo di far riparare la vettura presso un’officina convenzionata con la compagnia di assicurazione con cui ha stipulato il contratto. (la quale provvederà al pagamento della riparazioni, per poi rivalersi per il rimborso sull’assicurazione dell’automobilista riconosciuto in torto).

 

RC Auto, Clausola vessatoria ex art. 1341 e 1342 codice civile

In base alle recenti pronunce il tribunale ha dichiarato tale clausola vessatoria ex art 1341 e 1342 cod civ. , nella misura in cui contiene la costrizione all’assicurato di rivolgersi ad una carrozzeria convenzionata pena l’applicazione di uno scoperto supplementare del 10%,ed il rifiuto del rinnovo della polizza alla scadenza.

I magistrati hanno ritenuto tale clausola come una forte “limitazione alla libertà contrattuale nei rapporti con i terzi”.

Come disciplinato dagli art. 1341 e 1342 c.c. la validità della suddetta clausola è subordinata ad un’approvazione specifica per iscritto  da parte del contraente .

E’ necessario quindi che essa sia esplicitamente negoziata ed accettata tra la compagnia assicurativa ed il cliente, oppure, deve risultare che quest’ultimo l’abbia manifestamente approvata, apponendo la sua firma la dove la clausola è stampata.

Con questa sentenza i giudici torinesi mettono chiarezza su uno degli argomenti più dibattuti negli ultimi 15 anni.

Protagonisti di questo annoso confronto sono da sempre le compagnie assicurative ed i carrozzieri.

Da un canto le compagnie assicurative hanno da sempre difeso la validità di tale clausola, sostenendo che la sua ratio sta nel tutelare gli interessi degli automobilisti, sottraendoli al rischio di rivolgersi a carrozzerie poco oneste, inclini a “gonfiare” il costo delle riparazioni.

 

Clausola lesiva sia dei diritti dell’assicurato

Di contro, i carrozzieri  hanno sempre contestato la clausola sostenendo come essa fosse lesiva sia dei diritti dell’assicurato, (nella parte in cui obbliga quest’ultimo a rivolgersi ad un carrozziere convenzionato, limitandolo così nel suo principio di libera scelta); sia dei principi del libero mercato.

Il pericolo sentito infatti dai carrozzieri è  la perdita di una notevole fetta di consumatori, obbligati a rivolgersi ad un network di carrozzerie convenzionate alle compagnie assicurative.

Con questo prima pronuncia, (in attesa di eventuali ricorsi e riformulazioni della norma), si compie un primo passo importante sia a favore degli automobilisti e dei loro diritti di consumatore, sia dei carrozzieri che vedono più tutelata la loro attività nel contesto di una corretta e libera concorrenza.